Nel cuore di Sweet Town

Quella notte fu un po’ diverso. Non fu un viaggio in una terra magica e favolosa, ma un’esperienza mozzafiato, comunque travolgente. C’era sempre Marco con la sua vaschetta magica, ma stavolta fu chiamato a intervenire per salvare la città di Sweet Town. Era, quella, una città di bambini e cose buone, dove tutto era pensato per regalare un’emozione ai più piccoli. Marco ne aveva sentito parlare, c’erano molte storie su questo paese, e ogni volta che le ascoltava, viaggiava con la fantasia. Non era mai capitato, però, che ci arrivasse di notte. Stavolta accadde.

Marco si era da poco addormentato, quando arrivò una telefonata dall’ispettore capo di Sweet Town. Era preoccupato perché Mister Bad stava trasformando tutte le dolci sculture del paese in tante statue di sale e i piccoli abitanti di Sweet Town si erano intristiti, perdendo entusiasmo e vitalità. Fu a quel punto che Marco ebbe un’idea geniale e, a bordo della sua vaschetta magica, indossò i panni di Super Caramello. Un vero e proprio supereroe, con un mantello prezioso, capace di salvare Sweet Town e ridarle la dolcezza perduta. “Aiuterò i bimbi di Sweet Town – pensava a voce alta – a ritrovare il sorriso. Quelle statue di sale avranno un sapore più buono di prima”.
La prima mossa fu fermare Mister Bad, e per farlo Marco si armò di una grande pistola di zucchero. “Se lui ha usato il sale per mettere in difficoltà Sweet Town – disse Super Caramello – io lo annienterò con le armi della dolcezza”. La vaschetta magica, che acquisì le sembianze di una tecnologica astronave, individuò il nascondiglio di Mister Bad e Super Caramello, appena ci passò davanti, inondò il nemico di zucchero a volontà. Con la sua pistola ne lanciò così tanto, che Mister Bad ne rimase incastrato, divenendo… una scultura di zucchero!

A quel punto iniziò il suo giro in città per far tornare alle sue sembianze originarie tutti i luoghi e tutte le sculture che all’improvviso erano state salate. Aveva bisogno di una ricetta speciale, e consultò il miglior pasticciere di Sweet Town: Mastro Latte. “Ho un’idea – disse Mastro Latte – Uniremo le virtù del sale con quelle dello zucchero. Diverranno sculture di caramello”.

Così fecero. Super Caramello e Mastro Latte resero infinitamente gustosi tutti gli angoli di Sweet Town e i bambini tornarono a rallegrarsi dinanzi a tanta bontà. Ma… vissero davvero tutti felici e contenti? Quasi. All’appello mancava solo Mister Bad, che nel frattempo era rimasta scultura ma… di zucchero. Di comune accordo i bimbi di Sweet Town stabilirono che non dovette esserci neanche un po’ di dolcezza in quel nemico. Allora Mastro Latte e Super Caramello si divisero i comiti: il primo sciolse lo zucchero di Mister Bad, il secondo, con una nuova pistola, inondò di sale il cattivone.

“Marco, Marco, che succede?”, chiese la mamma, sentendo il suo piccolo dimenarsi nel letto. Marco si svegliò di soprassalto e si rese conto che tutto quello che aveva vissuto era stato solo un sogno. Tutto trafelato, si alzò dal letto per bere un sorso d’acqua e fu a quel punto che, guardandolo, la mamma esclamò: “Ma… Marco, perché ti sei addormentato con un mantello?”.

Caramello

Gelato con variegatura al gusto caramello e pezzi di cookie dough. Cremoso, sfizioso e dal sapore insolito. La dolcezza del caramello, arricchita da una leggera punta di sapidità, rappresenta l’autentico valore aggiunto di questo gelato. Una feconda opposizione di sensazioni, per rendere speciale il risultato e notevole l’apprezzamento.